«Santa Maria, madre di dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen». Calcolo mentalmente quanti anni potrebbero essere trascorsi dall’ultima volta che ho recitato un’avemaria
sans souci
ma anche diari di viaggio, pre-print, progetti, ripensamenti, polemiche.
Tra le tante domande che nascono dal libro di Serge Latouche, Cornélius Castoriadis et l'autonomie radicale, pubblicato in una nuova edizione
Tra le tante domande che nascono dal libro di Serge Latouche, Cornélius Castoriadis et l'autonomie radicale, pubblicato in una nuova edizione
Nell’ultimo decennio il Front National (FN) – dal 2018 Rassemblement National (RN) – si è convertito in un modello di successo per le formazioni di estrema destra europea.
Nel pieno della clausura internazionale la casa editrice milanese «elèuthera» ha ripubblicato in nuova edizione un classico del pensiero geografico e libertario francese
Del progetto Donne e Pensiero Politico (DoPP) – ideato e curato da Cristina Cassina, Giuseppe Sciara e Federico Trocini, e promosso dall’Istituto G. Salvemini di Torino
Maurizio Cucchi nasce il 20 settembre del 1945 a Milano, dove ancora oggi vive e lavora. Figlio di Luigi e Tina, Cucchi cresce in una famiglia che gode dei vantaggi
«Lo sapete chi è che sòna? […] È Paolina Borghese, ’a sorella de Napoleone… Sì ma ’n penzate a’a statua de Canova, quella ’gnuda
Quelle che seguiranno sono considerazioni che se anche concernono Balzac e la sua concezione politica in realtà
La prima esposizione universale si tenne a Londra nel 1851, in un palazzo di ferro e vetro montato in Hyde Park
La tenace presenza di Balzac nel cinema pone una serie di domande alle quali cercherò di dare una forma unitaria
In Lo Stradone di Francesco Pecoraro (Ponte alle Grazie, 2019) si può ritrovare lo spirito di Balzac.
L’erreur n’est pas seulement une légère défectuosité tapie au fond du texte, simple inadvertance coûtée par le labeur de la nuit
«TV ES PETRVS ET SVPER HANC PETRAM AEDIFICABO ECCLESIAM MEAM.
La Francia a Roma? Palazzo Farnese, direte voi, San Luigi “des Caravages” o il vicino Centre Saint-Louis.
La seduzione di perdersi altrove, il brivido di abiurare alla propria cultura, fino a far vacillare l’identità occidentale proprio mentre l’Europa trasforma il mondo «a sua immagine e somiglianza»
Al numero 33 di rue de Navarin una targa commemorativa in marmo chiaro ricorda forse il più sensibile dei padri fondatori della nouvelle vague: «François Truffaut (1932-1984), cinéaste, passa son enfance dans cet immeuble et tourna dans ce quartier son premier long métrage Les Quatre Cents Coups».
La Francia attirò costantemente l’attenzione di Niccolò Machiavelli (1469-1527) e costituì un modello per affrontare alcune fondamentali questioni della politica. Questa scelta di passi, tratti da un rapporto steso dopo la terza missione presso la corte di Luigi XII, testimonia della profonda ammirazione che egli nutre nei confronti dello stato francese, a suo dire uno dei regni più prosperi e meglio governati del suo tempo.
Nel proporre il celebre capitolo sui cannibali, su popolazioni dell’attuale Brasile che a torto – a dire di Montaigne – erano chiamate barbare, non si può non ricordare il severo giudizio di Tzvetan Todorov
Il Ritratto delle cose di Francia di Ardengo Soffici (1876-1964) non descrive il governo, la politica, le istituzioni: dello scritto di Machiavelli riprende il titolo, non l’idea né tanto meno l’ammirazione.
Il Ritratto delle cose di Francia di Ardengo Soffici (1876-1964) non descrive il governo, la politica, le istituzioni: dello scritto di Machiavelli riprende il titolo, non l’idea né tanto meno l’ammirazione.